La deglutizione è un atto fisiologico che ci permette di ingoiare cibi e saliva. Esso però ha anche una funzione di bilanciamento delle forze che agiscono all’interno della bocca.
Nel corso della vita le modalità di deglutizione si modificano ed in particolare nei bambini si assiste al passaggio da una deglutizione di tipo infantile a una di tipo adulto.
La posizione scorretta della lingua nel cavo orale o una disfunzione nel movimento deglutitorio possono influenzare negativamente la crescita del distretto facciale, contribuendo a creare una situazione di squilibrio muscolare oro-facciale (SMOF).
Le cause dello SMOF sono molteplici, a partire dalle patologie e alterazioni organiche (come tonsille o adenoidi ipertrofiche, anormale crescita scheletrica del viso, disfunzioni del sistema nervoso centrale, traumi o ferite, frenulo linguale alterato) fino ad arrivare ai comportamenti errati messi in atto dall’individuo o dal suo ambiente (come errate abitudini alimentari, presenza di vizi orali e parafunzioni, dieta infantile protratta nel tempo, interventi odontoiatrici o chirurgici incompleti o impropri).
Le conseguenze possono essere disfunzioni deglutitorie e respiratorie, alterazione della pronuncia di alcuni suoni del linguaggio, alterazioni della postura corporea e sviluppo di malocclusioni dentali.
Il logopedista è l’esperto delle funzioni orali (respirazione, deglutizione, masticazione, fonazione ed articolazione) e si occupa della valutazione e della rieducazione di tali funzioni per ripristinare una condizione di equilibrio.
(tratto dalla guida per genitori e professionisti redatta da FLI in occasione della Giornata Europea della Logopedia 2017)